Instagram per Ristoranti: consigli e strategie
Molto spesso i gestori di ristoranti si ritrovano con una concorrenza spietata molto giovane e una grande clientela. Come diamine fanno? Uno dei segreti è nell’usare gli strumenti social a proprio vantaggio. Di seguito .
Instagram: Una vetrina in pieno centro
È inutile avere un bel ristorante, proporre piatti succulenti e personale cordiale se si è collocati nel deserto. Ad oggi, non avere Instagram potrebbe equivalere proprio a questo! La comunicazione avanza velocemente e così la clientela, famelica di sapori nuovi e di novità. Su Instagram è possibile trovare milioni di persone che condividono le loro passioni e sono ben felici di guardare belle foto, ce n’è addirittura qualcuno che fa una ricerca apposita per guardare ricette e piatti invitanti e questo rappresenta un chiaro indice di quanto le persone siano attente a questo aspetto. Per un ristorante gli utenti di Instagram rappresentano dei potenziali clienti da attrarre e invitare nel proprio locale grazie a una comunicazione pulita e diretta.
Mettere in atto una strategia digitale per confermare la propria visibilità, procacciare nuovi clienti e fidelizzare i vecchi potrebbe risultare vincente, se coordinata con un identità del locale e delle strategie di marketing interne volte a far uscire il cliente da instagram.
Da soli è rischioso perché bisogna conoscere gli strumenti e i metodi migliori, non sorprende che i ristoranti più famosi abbiano una figura preposta alla cura del profilo social.
Non solo foto ma un’esperienza meravigliosa
Alcuni ristoratori pensano che basti scattare qualche bella fotografia ai piatti che escono dalla cucina e postarla su Instagram ma, con il tempo, ciò diventa noioso e monotono per lo spettatore. Bisogna capire che il cliente cerca sempre di più, cerca un legame più profondo che lo spinga a visitare il locale per la prima volta. I primi passi da fare sono:
- specificare dove si trova il locale nel profilo, così da indirizzare i clienti nella propria area e geo-localizzare i piatti;
- offrire una visione dello staff in base alle proprie esigenze (es. elegante per un ristorante di lusso, divertente per un locale più giovanile);
- fornire una buona visione degli ambienti del locale;
- comunicare un’atmosfera unica e speciale (la vostra identità);
- curare una gallery ricca di fotografie e didascalie curate.
- curate le story e gli hashtag
- curare la propria cerchia di influser (la cerchia ristretta)
Per quanto riguarda la geo-localizzazione, essa compare nel profilo IG e in ogni singola foto che verrà aperta. Questo aspetto è importante perché espande la visibilità del proprio locale a tutte le persone che si trovano in quell’area o effettuano una ricerca in base alla città.
Bisogna anche considerare che tramite la geo-localizzazione sarà possibile essere taggati così che tutti potranno vedere quanto sia frequentato e amato il posto. Per quanto riguarda la presentazione dello staff, basterà “uppare” qualche scatto professionale per spingere il visitatore a provare simpatia e sentirsi a suo agio. Nessun cliente vorrebbe mai essere servito da persone scorbutiche, ecco quindi che l’idea di uno staff amichevole e familiare riesce a spostare l’asticella della curiosità.
Molto spesso, gli utenti Instagram lamentano di seguire un ristorante per i bei piatti ma di essere rimasto deluso dagli ambienti. Mostrarli aumenterà la loro fiducia e permetterà di capire la pulizia del luogo, la bellezza degli interni/esterni e la loro grandezza. Per fare ciò, mai sottovalutare la potenza di una buona fotografia perciò è bene munirsi di uno smartphone di buona qualità o contattare un fotografo d’interni, proprio quest’ultimo è un esperto di luci che giostrerà il tutto affinché imprima una bella atmosfera al tutto. Infine, la gallery deve essere ricca di piatti. Solitamente i ristoratori contattano un fotografo affinché componga un portfolio di tutto il menù che verrà poi caricato periodicamente ma esistono anche altri proprietari che preferiscono scattare fotografie veloci durante il servizio. Entrambe le idee sono meritevoli ma la prima risulta essere più elegante mentre la seconda è più d’effetto.
Alcuni consigli in merito alle fotografie e alle didascalie
La prima regola di Instagram è che la qualità si vede: ecco perché le foto non devono essere mai scontate né mediocri. In linea generale è bene curare l’ambiente affinché l’attenzione sia focalizzata unicamente sul cibo. I fotografi amano fare una piccola post-produzione per evidenziare i colori ed esaltarli ma meglio non esagerare con i filtri perché il cliente potrebbe dubitare sulla veridicità del piatto.
La semplicità è la migliore arma per chi vuole mangiare bene. Un altro aspetto importante è che la gallery sia coerente, ciò significa che bisogna affidarsi sempre allo stesso stile ed evitare di scattare foto troppo differenti. Ad esempio, un locale con una bella vista potrebbe ritrarre i propri piatti con lo sfondo panoramico così da imprimere un marchio personale oppure decidere di caricare fotografie con lo stesso filtro.
Anche le didascalie sono importanti perché presentano il locale e le ricette, invogliando le persone a scoprire di più. Inutile ribadire quanto sia importante scrivere in maniera corretto e senza errori ortografici, cercando di incentivare i potenziali clienti a visitare il luogo e a scoprire le proprie prelibatezze. Una volta presentato il piatto, la didascalia può servire anche a scopo informativo, così da evidenziare offerte e proposte speciali.
Al termine di quest’ultima, mai dimenticare di inserire gli hashtag, ovvero una serie di parole anticipate dal simbolo cancelletto che servono ad aumentare il range del pubblico e a indicizzare le ricerche. Anche le storie di Instagram per i ristoranti hanno molta importanza, una serie di brevi video che scompaiono dopo 24 ore e che vengono visualizzate dai follower nella home. Questo metodo è ideale per mostrare quanto sia valido il locale, anticipare la preparazione del piatto del giorno o presentare ciò che esce dalla cucina in maniera rapida e veloce. Questo sistema aumenta il feed, ovvero incrementa l’interesse delle persone e le spinge a conoscere o frequentare di più il locale.